Dal 13 al 15 Dicembre
Sebben che siamo donne
a cura di Compagnia Tacchi Su Misura
regia di Gabriela Alejandra Praticò
Ci sono argomenti che diventano iconici di un tempo storico, come il femminismo. Ma il rischio che corrono gli argomenti iconici è che non siano più incisivi e urgenti come dovrebbero essere. In fondo “gli uomini sono fatti in un modo e le donne in un altro”: se ognuno rispetta il proprio ruolo e le proprie differenze tutto va bene. Ma è proprio così?
Dal 19 al 22 Dicembre
Non sparate sul presepe
a cura di Crash test
scritto e diretto da
Massimiliano Pazzaglia
La notte della vigilia di Natale in una casa sperduta nella campagna toscana. Un uomo taciturno in cerca della sua pace. Una ragazza troppo dolce in cerca del suo passato. Un camionista scorbutico in cerca di una donna da amare. Un autostoppista meridionale in cerca della sua famiglia. Ma ognuno di loro non è quello che dichiara di essere. Un giallo brillante pieno di equivoci, davanti ad un albero di Natale “nevrotico” e a un presepe “sotto tiro”.
Speciale Capodanno!!!
Dal 26 al 31 dicembre
Il gioco di Natale
Piero (EMILIANO MORANA) , Chef e titolare di un piccolo ma rispettato e ben frequentato ristorantino e sua moglie Sonia (LORENZA GIACOMETTI), insegnante di violino e violoncello presso un’importante scuola di musica, hanno deciso di organizzare a casa loro la cena per il veglione di Natale; la tavolata sarà composta ,oltre che dai padroni di casa, da altre due coppie: le sorelle minori di Sonia e rispettivi mariti. Veronica (LUISA BELVISO), la mezzana; medico cardiochirurgo al 5 anno di specializzazione e Luigi (GIOVANNI DE ANNA), il marito, brigadiere dei carabinieri ad un passo dalla promozione a maresciallo; Ed infine Celeste (CARLOTTA SFOLGORI) la più piccola, bravissima fotografa in carriera che vive in Irlanda da 3 anni, esattamente da quando si è separata da Claudio (ANDREA PAPALE), l’ex marito agente immobiliare disoccupato in cerca di un impiego e migliore amico di Piero. Ah... per gli ultimi due la presenza dell’uno e dell’altro è stata una “sorpresa di Natale”. La serata sembra più o meno tranquilla, una cena di Natale come le altre , almeno fino a quando la classica tombolata viene sostituita da un vecchio gioco da tavola , trovato da Celeste nello stanzino della roba vecchia di Sonia ; “Il gioco delle verità”. Questo gioco renderà parecchio movimentata la vigilia di Natale dei nostri protagonisti . Qualcosa di sovrannaturale sta per accadere...
Dal 10 al 12 Gennaio
Nelle due mani
drammaturgia e regia di
Roberto Boris Staglianò
Due mani che si stringono appartengono a due persone diverse. Da quell' incontro può nascere un bacio, una promessa, una famiglia. In ogni famiglia ogni giocatore gioca una partita. a due con il proprio avversario, marcandolo stretto. Fino a quando, al novantesimo minuto, si saprà non solo chi, ma anche cosa ha vinto e cosa ha perso.
16 e 17 gennaio
#festivalinventaria
La spedizione perduta
lettere dal Polo
Di e con
Alessia Giovanna Matrisciano
La spedizione perduta-lettere dal Polo esplora la storia della sfortunata spedizione di Sir Franklin, partita nel 1845 per scoprire il passaggio a Nord-Ovest e mai più tornata. Attraverso musica, poesia e video-documentario ripercorriamo il viaggio verso il circolo polare, l’incagliamento delle navi nei ghiacci, l'abbandono e la lunga marcia dei marinai verso un destino misterioso.
Dal 18 al 19 Gennaio
Discorsi Senza Punto mentre la Verità Ciao
a cura di PaT - Passi Teatrali
Testo vincitore della I edizione del concorso “PaT - Passi Teatrali” per la drammaturgia
italiana contemporanea (2021)
Un ginocchio e un gomito, il diavolo e un apatico, un supereroe e sua moglie, un leone e una antilope, la Terra e il Sole si confrontano su problematiche diverse ma unite da una sola domanda esistenziale: cosa fare della vita che ci è stata data? E di quella che verrà?
Attraversato da una leggera e surreale follia degna dei Monty Python, il testo alterna con maestria leggerezza e dramma per raccontare la cosa più semplice e complessa che ci sia: la vita.
Dal 21 al 26 Gennaio
La libertà è figlia unica
scritto e diretto da Lara Panizzi
In una società fortemente abile, improntata su stereotipi di bellezza assurdi e che richiede prestazioni personali sempre più elevate, non c'è niente di scontato o semplice quando la condizione di disabilità ti entra in famiglia. Aprire uno spaccato su questo mondo, senza pietismo e senza paura, è ciò che "La libertà è figlia unica" vuole fare.
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